Venerdì
15 novembre al Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme si è
svolta la cerimonia di consegna del prestigioso “Pomodorino d’Oro”,
il premio conferito ogni anno dalla Mutti ai migliori produttori di
pomodoro, arrivato quest’anno alla sua 14ma edizione. Sono stati
ben 8 i produttori di Terremerse e Pempacorer che hanno ricevuto i
premi e fra questi anche l’ambito primo posto, che se lo è
aggiudicato Alessandro Tedaldi. E’ la prima volta, dall’inizio di
questa manifestazione, che un'azienda del ferrarese si aggiudica tale
riconoscimento, a coronamento di un impegnativo percorso di qualità
nel quale hanno sempre creduto sia la Cooperativa sia
l’Organizzazione di Produttori. Non è facile produrre qualità in
quantità e proprio per questo Mutti investe 150.000 Euro per
promuovere le migliori pratiche agricole e premiare quelle aziende
che hanno meglio saputo evolversi e distinguersi nel miglioramento
della filiera produttiva.
Oltre al
primo posto di Tedaldi, gradino più basso del podio per la Società
agricola Tenuta Sciuptina di Leonelli. Grande merito anche per le
altre aziende socie di terremerse premiate: Soc. agr. TM di Tedaldi e
Montanari, Rizzati Mauro, Ravaioli Gabriele - Ridolfi Saura e Figli,
Brui Roberto, Calderoni Silvano, Tartarini Riccardo.
Il
“Pomodorino D'Oro” riconosce la qualità come primo obiettivo di
tutte le fasi di vita del pomodoro, dalla coltivazione alla raccolta,
fino alla consegna del prodotto finale. L'assegnazione del premio
avviene sulla base di rigorosi parametri, fissati dalla Mutti per
avere sempre una materia prima al top della qualità, che consenta di
avere un prodotto trasformato eccellente. Le valutazioni complessive
tengono conto sia delle caratteristiche tecnologiche del pomodoro,
sia della qualità di raccolta, compresa la valutazione della
raccolta alla giusta epoca di maturazione, per conservare al meglio
tutte le caratteristiche organolettiche del pomodoro.
Dal 2010, grazie alla partnership con il WWF, Mutti ha introdotto la
Menzione Speciale "Idee per l’Acqua", da assegnare agli
agricoltori che si sono distinti nell’applicazione di pratiche di
coltivazione sostenibili. La commissione - composta da WWF, Mutti e
Università della Tuscia - ha valutato i progetti e ha assegnato la
Menzione 2013 sempre all’azienda agricola Tedaldi Alessandro, che
si è impegnata nell'applicazione di tecnologie per il monitoraggio
del fabbisogno idrico delle colture, investendo volontariamente in
misure per il risparmio idrico e confermando come i sistemi
sperimentati abbiano portato anche un aumento della produzione, oltre
a un concreto vantaggio ambientale.
La
coincidenza dei due premi è un risultato interessante perché
sottolinea come la qualità e l’attenzione all’ambiente, a volte
visti come aspetti separati, possono e devono coesistere.