Il “tavolo pera” costituito da: Apofruit, Afe/Salvi, Cico/Mazzoni, Granfrutta
Zani, Pempacorer/Terremerse, Spreafico, condividendo la necessità strategica di
aggregare la produzione al fine di creare valore per gli agricoltori produttori
di pere, ritiene che il progetto P.E.R.A. proposto dai tre promotori
(Agrintesa, Patfrut, Fruit Modena Group), con il coordinamento di Apoconerpo,
contenga criticità su punti fondamentali che devono essere chiariti al fine di
consentire l’ingresso della più ampia platea di aderenti.
In particolare, si evidenzia la mancanza di un chiaro progetto
industriale e di marketing che dia distintività al prodotto e che generi valore.
Le aziende aderenti al “tavolo pera”auspicano il superamento delle
rigidità che hanno bloccato i promotori precludendo di fatto ogni nostro
tentativo di risoluzione dei punti critici, che a tutt’oggi contrassegnano la
proposta, e si sentono impegnate a contribuire alla costruzione di un progetto
condiviso che dia risposte alle necessità del settore e alla soluzione dei nodi
che si frappongono alla giusta valorizzazione di un prodotto d’eccellenza del
nostro territorio.