Il controllo funzionale periodico delle attrezzature utilizzate per
l’applicazione dei prodotti fitosanitari, obbligatorio ai sensi dell’articolo
12 del Decreto Legislativo n. 150/2012, è effettuato da Centri Prova
autorizzati dalle Regioni.
Oltre al controllo periodico, gli utilizzatori professionali come gli
agricoltori e i contoterzisti devono effettuare anche la regolazione o taratura
strumentale, obbligatoria per chi aderisce ai Disciplinari di Produzione
Integrata Volontaria o alla Produzione Biologica, delle stesse attrezzature per
garantire la distribuzione della corretta quantità di miscela fitoiatrica e
garantire così un elevato livello di sicurezza a tutela della salute umana e
dell’ambiente.
Per agevolare i propri Soci e clienti, Terremerse ha stipulato accordi
con un importante Centro Prova autorizzato ottenendo un’interessante
scontistica sulle tariffe, organizzando giornate dedicate alla taratura, alla
regolazione strumentale e al controllo funzionale. Giornate che si svolgeranno
direttamente nei centri della Cooperativa, aggregando più agricoltori.
Per maggiori informazioni e per prenotare la giornata, contattare il
Tecnico o il Punto Vendita Terremerse di riferimento.
Le attrezzature da sottoporre al controllo funzionale obbligatorio
sono: • irroratrici a polverizzazione per pressione, pneumatica, centrifuga o
senza ventilatore • irroratrici scavallanti • irroratrici a tunnel • cannoni •
dispositivi a lunga gittata e con ugelli a movimento oscillatorio automatico •
barre di distribuzione con lunghezza superiore 3 metri • irroratrici per
diserbo localizzato del sottofila delle colture arboree non dotate di
schermatura • irroratrici abbinate alle seminatrici • macchine irroratrici
impiegate per trattamenti alle colture protette (mobili e fisse).
Eseguito il controllo funzionale obbligatorio, il Centro Prova
autorizzato rilascia un attestato dal quale risulta che l’attrezzatura rispetta
i requisiti di funzionalità previsti, come: a) la verifica di eventuali lesioni
o perdite di componenti della macchina; b) la funzionalità del circuito
idraulico e del manometro; c) la funzionalità degli ugelli e dei dispositivi
anti-goccia; d) la pulizia di filtri e degli ugelli; e) la verifica
dell’integrità delle protezioni della macchina, ad esempio il giunto cardanico
e della griglia di protezione del ventilatore (quando presenti).
L’intervallo dei controlli funzionali non deve superare i 5 anni fino al
31 dicembre 2020 e i 3 anni per le attrezzature controllate successivamente a
tale data.
Le attrezzature nuove, acquistate dopo il 26 novembre 2011, sono
sottoposte al primo controllo funzionale entro 5 anni dalla data di acquisto.
La Regolazione o Taratura strumentale (volontaria) deve anch’essa
essere eseguita presso i Centri Prova autorizzati al completamento delle
operazioni di controllo funzionale, tramite idonee attrezzature (banchi di
prova).
I parametri operativi
dell’irroratrice sui quali è possibile intervenire con la regolazione
strumentale, tutti strettamente correlati tra loro, sono: • volume di
distribuzione • tipo di ugello • portata e direzione dell’aria generata dal
ventilatore • pressione di esercizio • altezza di lavoro • velocità di
avanzamento.
Le regolazioni effettuate dai Centri Prova hanno validità massima 5
anni. Per le nuove attrezzature la taratura deve essere fatta entro l’anno
d’acquisto.
Per le attrezzature destinate ad attività in conto terzi l’intervallo
tra i controlli non deve superare i 2 anni.